Socrate

Socrate e la cultura del dialogo Socrate vive e opera in un clima difficile, il quale da un lato si propone di combattere le posizioni relativiste della sofistica, dall'altro deve subire l'ostilità delle classi conservatrici che assimilavano in modo superficiale la sofistica, nei suoi aspetti più negativi, alla filosofia in generale. Socrate non scrisse nulla, egli preferiva il contatto immediato con le persone, in particolare i giovani. Sulla sua figura e sul suo pensiero abbiamo molte testimonianze indirette, tra cui spicca quella di Platone , che fu suo discepolo e può considerarsi il più attendibile interprete del pensiero del maestro. Fisicamente Socrate non doveva essere un bell'uomo: era basso, con la pancia grossa, gli occhi fissi e sporgenti, ma aveva un animo eccezionalmente bello e nobile, coraggi...